(Teleborsa) - Via libera dell'Antitrust all'accordo che permetterà a
Exor di rilevare il 45% del capitale di Lifenet, società italiana che gestisce cliniche e ospedali in Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Lazio. L'Autorità ha deciso dunque di non avviare alcuna istruttoria come emerge dal Bollettino.
L'operazione - ricorda l'Autorità nel provvedimento - si articola in due fasi: la vendita da parte di Invin a Exor di una partecipazione in Lifenet pari al 7,78% e la successiva sottoscrizione, da parte di Exor, di un aumento di capitale riservato di Lifenet.
Una volta perfezionata l'operazione, il capitale di Lifenet sarà dunque detenuto per il 54,13% da Invin; per il 44,67% da Exor; per l'1,20% da Gbh.
L'Antitrust - si legge nel bollettino - non vede "la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante nei mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza".