(Teleborsa) -
Exor, holding quotata su Euronext Amsterdam e controllata dalla famiglia Agnelli, ha comunicato che il
NAV ha raggiunto i 38,2 miliardi di euro al 31 dicembre
2024, con un aumento del NAV per azione del 9%. La società segnala una forte generazione di flussi di cassa con dividendi ricevuti dalle società e cessioni di asset per un importo di 1,5 miliardi di euro nel 2024. Exor ha attuato un'allocazione attiva e disciplinata del capitale con
maggiore esposizione all'Healthcare.
Il board ha avanzato una proposta per il pagamento di un
dividendo di 0,49 euro per azione per ciascuna azione emessa e in circolazione alla data di registrazione, per un totale di circa 100 milioni di euro. Nel 2024, Exor ha pagato un dividendo di 0,46 euro per azione per un importo totale di circa 100 milioni di euro.
Exor ha annunciato il lancio di un
nuovo programma di riacquisto di azioni da 1 miliardo di euro sotto forma di offerta pubblica di acquisto a partire dal 27 marzo 2025 con un premio fino al 10%. L'azionista di controllo di Exor,
Giovanni Agnelli B.V., ha assunto un impegno irrevocabile a partecipare per un importo complessivo di 570 milioni di euro, con l'obiettivo di ridurre la propria posizione debitoria netta.