(Teleborsa) -
Avio, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori spaziali e sistemi di propulsione solida e liquida per il trasporto spaziale, ha comunicato che "al momento
non sono prevedibili impatti sulla continuità dell'operatività di Vega e Vega C nel medio termine". Si tratta dei lanciatori satellitare dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) progettati per portare carichi leggeri in orbita terrestre bassa. In particolare, il processo di approvvigionamento del motore di quarto stadio di Vega e Vega C, prodotto in Ucraina, è stato avviato già da alcuni anni a copertura delle consegne per lanci previsti fino al 2026, si legge in una nota.
Le
consegne sono state programmate fin dall'inizio con largo anticipo rispetto alle date previste di volo, per costituire - e disporre costantemente - di uno "stock strategico", anche per facilitare l'esecuzione dei processi di integrazione e assemblaggio di più unità di volo del quarto stadio in parallelo. Le consegne sono state effettuate, anche nel 2022, come originariamente previsto, talché ad oggi Avio
non vede rischi specifici di continuità delle operazioni nel medio termine legati alla disponibilità di tali motori. Informazioni quantitative di dettaglio in materia rimangono riservate in quanto oggetto di accordi confidenziali e per ragioni di sicurezza industriale anche nell’interesse dei clienti finali, viene sottolineato.
Inoltre, Avio evidenzia che ha già intrapreso una valutazione di eventuali azioni tecniche ed industriali per la
mitigazione del rischio di continuità della fornitura nel lungo termine, sulla base delle migliori tecnologie alternative disponibili o in corso di sviluppo.