(Teleborsa) - Prevale la cautela a Wall Street, con il
Dow Jones che continua la seduta con un leggero calo dello 0,43%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l'
S&P-500, che rimane a 4.760 punti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,26%); consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (+0,06%).
L'attenzione degli investitori è sempre rivolta ai dati sull’inflazione americana, previsti per giovedì, per capire quali saranno le prossime mosse delle banche centrali. L'ultimo rapporto sull'occupazione, che ha mostrato un mercato del lavoro più forte delle stime, ha portato gli addetti ai lavori a ridurre le ipotesi di un primo taglio dei tassi già dal mese di marzo.
Focus anche sulla nuova stagione delle trimestrali, in avvio venerdì, che comincerà dalle big bancarie.
In luce sul listino nordamericano S&P 500 il comparto
informatica. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
energia (-1,46%),
materiali (-1,00%) e
finanziario (-0,65%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Merck (+0,81%) e
Salesforce (+0,73%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Chevron, che ottiene -2,03%.
Seduta negativa per
Dow, che mostra una perdita dell'1,93%.
Sotto pressione
Walt Disney, che accusa un calo dell'1,57%.
Scivola
Cisco Systems, con un netto svantaggio dell'1,54%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Illumina (+5,73%),
CrowdStrike Holdings (+5,61%),
Zscaler (+3,88%) e
Palo Alto Networks (+3,65%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Moderna, che continua la seduta con -4,44%.
Pessima performance per
Lucid, che registra un ribasso del 3,95%.
In rosso
GE Healthcare Technologies, che evidenzia un deciso ribasso del 3,12%.
Spicca la prestazione negativa di
Warner Bros Discovery, che scende del 2,68%.