(Teleborsa) - Con tutte le 1.360 sezioni scrutinate il governatore leghista
Massimiliano Fedriga è stato rieletto alla presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia con 314.826 voti, pari al 64,24% del totale dei votanti. Il candidato del centrosinistram
Massimo Moretuzzo, si è fermato al 28,37%, la candidata no vax
Giorgia Tripoli ha ottenuto il 4,66% e il candidato del Terzo polo
Alessandro Maran il 2,73%. L'
affluenza al voto è stata del 45%.
"Mi prendo qualche giorno di pausa, e finiti questi, avrò l'incontro con le forze politiche, esattamente come è successo la scorsa volta, e avendo ascoltato tutti costruirò la nuova squadra di governo della Regione", ha dichiarato Fedriga, alla conferenza stampa in Consiglio regionale, una volta accertata la sua riconferma. Anche la questione sulle dimissioni dal
Consiglio degli assessori, sarà un tema discusso con le forze della maggioranza. "A monte non c'è nulla – ha spiegato –, gli assessori non saranno pesati rispetto ai voti a prescindere, ma rispetto alle specifiche competenze, perché abbiamo visto in questi cinque anni che una giunta forte è a vantaggio di tutte le forze della maggioranza e soprattutto della comunità che si rappresenta".
Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e il candidato del Partito democratico e del Movimento 5 stelle, Massimo Moretuzzo, si sono incontrati in
Consiglio regionale e si sono stretti la mano. Moretuzzo già alle cinque del pomeriggio di ieri, dopo le prime proiezioni, aveva chiamato Fedriga per congratularsi per la vittoria.
Si votava anche per il
sindaco di
Udine che sarà deciso al
ballottaggio tra due settimane. Il candidato del centrodestra,
Pietro Fontanini, non ha superato infatti il 50% dei voti che gli avrebbe assicurato l'elezione diretta. Si è fermato al 46,4% dei voti, con Alberto Felice De Toni (centrosinistra-Terzo polo) al 39,5%, Ivano Marchiol (M5s-civiche) al 9,25%, e Stefano Salmè (Liberi elettori) il 4,7%.