(Teleborsa) -
Gismondi 1754 ha riportato un
fatturato gestionale consolidato totale pari a 3.996.320 euro nel
quarto trimestre del 2021, in aumento del 28,51% rispetto ai 3.109.850 euro del quarto trimestre 2020. Alla crescita del venduto hanno principalmente contribuito il canale
Wholesale Europa (+135%) e
USA (+186%), evidenzia in una nota la società genovese attiva nella produzione di gioielli di altissima gamma e quotata su Euronext Growth Milan. "Di particolare rilievo - viene sottolineato - le
performance del negozio di St. Moritz (+1496%), che mitiga le difficoltà dei negozi di Portofino e Genova, che risentono in questa fase della tipica stagionalità delle location, così come Milano, che ha pagato anche le chiusure forzate del mall in cui è inserito".
Nell'
intero anno i
ricavi sono stati pari a
9.745.606 euro, in crescita del 48% rispetto ai 6.578.030 euro del 2020. La crescita del 2021 è stata spinta dal canale Wholesale europeo (+1.957.203 euro rispetto al 2020) e dal Wholesale USA (+1.002.769 euro rispetto al 2020). In flessione il Wholesale Medio Oriente, in attesa che ripartano a pieno regime i nuovi ordini. Per quanto riguarda le
special sales, il 2021 si è chiuso in crescita del +16%, facendo registrare vendite per 3.952.188 euro.
"Siamo
di fronte a risultati straordinari, che certificano lo stato di crescita del gruppo e del brand a prescindere dal difficile periodo economico - ha commentato il
CEO Massimo Gismondi - Tocchiamo quasi il +50% di crescita anno su anno e vediamo come tutti i canali di vendita hanno performato e contribuito in maniera positiva al raggiungimento di questi dati, segno dell'ottimo lavoro svolto in tutti i segmenti e del riconoscimento da parte dei clienti della qualità e della cura che mettiamo nella creazione di ogni nostro gioiello".