(Teleborsa) - Lieve aumento per la Borsa di Wall Street, con gli occhi degli investitori restano puntati sulle banche centrali orientate a proseguire con una strategia aggressiva. A tal proposito gli investitori restano in attesa dei dati chiave negli USA, i prezzi al consumo, per capire le prossime mosse della Federal Reserve, dopo i numeri deludenti sull'inflazione cinese.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones sale dello 0,44% a 33.884 punti, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata mercoledì scorso, mentre, al contrario, resta piatto l'
S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.403 punti. Sotto la parità il
Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,23%; come pure, leggermente negativo l'
S&P 100 (-0,34%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti
beni industriali (+1,18%),
sanitario (+0,84%) e
finanziario (+0,60%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-0,96%),
informatica (-0,43%) e
utilities (-0,42%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Amgen (+2,49%),
Walgreens Boots Alliance (+2,11%),
Intel (+1,82%) e
Honeywell International (+1,78%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Microsoft, che ottiene -2,36%.
Soffre
Apple, che evidenzia una perdita dell'1,63%.
Contrazione moderata per
Verizon Communication, che soffre un calo dell'1,31%.
Sottotono
Travelers Company che mostra una limatura dello 0,88%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Zscaler (+5,86%),
Fortinet (+4,28%),
Lucid (+4,23%) e
Sirius XM Radio (+3,93%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
MercadoLibre, che prosegue le contrattazioni a -6,65%.
Preda dei venditori
Tesla Motors, con un decremento del 2,67%.
Si concentrano le vendite su
Alphabet, che soffre un calo del 2,58%.
Vendite su
Alphabet, che registra un ribasso del 2,57%.