(Teleborsa) - Si è svolta oggi, presso la sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la prima riunione del
Forum di Consultazione ministeriale tra
Italia e
Francia previsto dal
Trattato del Quirinale, co-presieduto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy,
Adolfo Urso, e dal ministro dell'Economia, delle Finanze e della Sovranità industriale e digitale della Francia,
Bruno Le Maire.
Al termine della riunione è stata adottata la
dichiarazione congiunta dei ministri “Una visione condivisa per una
strategia industriale dell’UE verso la transizione verde e digitale” che, sulla base dello stesso Trattato, e consolidandone le ambizioni, riafferma la volontà di approfondire la cooperazione bilaterale dei due Paesi a favore di una visione strategica industriale aggiornata dell’Unione, che contemperi le sfide di breve e medio periodo e le aspettative di lungo termine. La dichiarazione, strutturata in
17 punti, rappresenta la comune visione di Italia e Francia per un’Europa sempre più competitiva e attrattiva per gli investitori, a fronte del potenziale della transizione green e digitale.
I due Paesi dichiarano di accogliere con favore le
conclusioni del
Consiglio europeo straordinario del 9-10 febbraio scorso, sulla maggiore flessibilità nell’utilizzo dei
fondi europei e nella prospettiva che venga istituito un
fondo sovrano a sostegno della capacità produttiva nei settori strategici. A questo scopo, Italia e Francia hanno sottolineato la loro determinazione nel voler contribuire ai lavori dell’Unione con una proposta congiunta da presentare alla Commissione, al fine di delineare un’agenda ambiziosa.
Il documento si basa sulle conclusioni dei gruppi di lavoro tra le due amministrazioni, istituiti ai sensi del Trattato del Quirinale dopo il precedente incontro a Parigi fra Urso e Le Maire, con l’obiettivo di identificare
soluzioni da proporre a livello europeo in ambiti di comune interesse, mediante un dialogo produttivo e inclusivo, aperto agli stakeholder dei due Paesi.
“La prima riunione del Forum di Consultazione ministeriale tra Italia e Francia rappresenta un momento decisivo nell’elaborazione di una
rinnovata politica industriale europea, pragmatica e non ideologica. La dichiarazione approvata oggi ne è la dimostrazione, affermando chiaramente che i due Paesi condividono l’ambizione di consolidare, a livello comunitario, un’autonomia strategica sulle transizioni green e digitale. Tale
percorso potrà realizzarsi con una maggiore flessibilità nell’utilizzo di fondi europei e con l’adeguamento delle norme sugli aiuti di Stato fondato sul principio di
solidarietà, per garantire un equo sostegno ai settori strategici attraverso un’effettiva ed efficace semplificazione e velocizzazione delle procedure. Questa la strada per fornire una risposta concreta da parte dell’Unione Europea alle sfide di natura globale per il nostro comparto industriale” ha affermato il ministro delle Imprese e del Made in Italy
Adolfo Urso nel corso del suo intervento.
‘’Ringrazio Adolfo Urso e i suoi collaboratori per il loro caloroso benvenuto a Roma. Quella di oggi è la prima riunione ufficiale del Forum di Consultazione al nostro livello dall'entrata in vigore del Trattato del Quirinale nel febbraio 2023. Questa riunione è tanto più necessaria in quanto si svolge in un
contesto globale radicalmente nuovo in cui dobbiamo proiettarci insieme. Per affrontare queste nuove sfide, Francia e Italia devono rafforzare la loro
cooperazione, in particolare nei settori industriali, definendo una chiara tabella di marcia. È su questo che abbiamo potuto lavorare oggi e la dichiarazione che firmiamo rappresenta una nuova tappa decisiva nelle relazioni franco-italiane. Condividiamo le stesse ambizioni: definire una nuova politica industriale europea, più verde, e più competitiva e indipendente” ha dichiarato
Bruno Le Maire.