Facebook Pixel
Milano 21-mar
0 0,00%
Nasdaq 21-mar
19.754 +0,39%
Dow Jones 21-mar
41.985 +0,08%
Londra 21-mar
8.647 -0,63%
Francoforte 21-mar
22.892 -0,47%

Acqua, Pichetto: strategie comuni per agire su disponibilità risorsa, Italia in prima fila

Economia
Acqua, Pichetto: strategie comuni per agire su disponibilità risorsa, Italia in prima fila
(Teleborsa) - “L’acqua è fonte di vita, ma è una risorsa esauribile. Nel nostro G7 Clima, Energia e Ambiente, ad aprile scorso, abbiamo creato la Water Coalition: l’obiettivo sono strategie comuni per definire insieme percorsi di azione rispetto al cambiamento climatico, che incide sulla biodiversità, il degrado e la disponibilità della risorsa”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto, intervenendo nell’Aula Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati al convegno “Acqua: cura della risorsa e accesso universale”, alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Acqua.

“L’Italia vuole essere in prima fila”, ha spiegato il ministro, menzionando il Forum Euromediterraneo sull’Acqua che si terrà nel 2026 a Roma e la Seconda Ministeriale sull’Acqua dell’Unione per il Mediterraneo, assegnata all’Italia sempre nello stesso anno. “Portiamo avanti – ha detto Pichetto - diciotto impegni volontari della Water Conference di New York del 2023, nove del MASE e altrettanti del Ministero degli Esteri, per un impegno finanziario complessivo di 6 miliardi di dollari. Siamo attivi nella cooperazione, molto sui Balcani e con l’Africa nell’ambito del Piano Mattei”.

Sullo stato della risorsa idrica in Italia, Pichetto ha citato i temi della qualità dei corpi idrici, la riduzione delle perdite e la partecipazione delle realtà locali. “Di fronte al 42% di perdite negli acquedotti”, ha affermato, “la sfida è superare l’attuale numero dei gestori, arrivando a un centinaio con le spalle robuste per fare grandi investimenti, rinnovando per esempio gli acquedotti”. “Oggi – ha aggiunto – le mille gestioni in economia sono fatte o da chi ha troppa acqua o da chi non ne ha e nessuno lo aiuta. Ecco la necessità di fare sistema”. Tra i temi, Pichetto ha ricordato anche la depurazione, con “dieci miliardi di metri cubi l’anno di acque reflue” che potrebbero essere utili a fini irrigui.

“Acqua – ha aggiunto Pichetto - vuol dire anche energia: oggi l’idroelettrico, in futuro l’idrogeno, con l’acqua stiamo pensando di fare gli accumuli per le produzioni discontinue”. “Dobbiamo diventare un Paese più moderno sul fronte del cambiamento climatico”, ha detto Pichetto, citando “il PNACC con le sue 361 azioni, una parte riguardante l’acqua”. “La grande questione – ha concluso - è costruire una cultura ambientale di equilibrato utilizzo della risorsa”.
Condividi
```