(Teleborsa) - Fa tappa a
Torino il Roadshow per il territorio di
Cassa Depositi e Presti in occasione del quale sono stati illustrati i numeri dell’impatto generato da CDP nella Regione Piemonte negli ultimi tre anni:
cinque miliardi a favore di oltre 9.300 imprese e 330 enti pubblici del Piemonte, di cui 1,3 miliardi per progetti infrastrutturali di rilevanza strategica, operazioni di rinegoziazione dei mutui per oltre 1,3 miliardi in favore di 366 enti locali e attività di advisory sui fondi del PNRR per progetti dedicati allo sviluppo del territorio.
Obiettivo dell’incontro -
che rinnova la vicinanza di CDP al territorio e alle comunità locali - è quello di presentare gli strumenti e i progetti del Gruppo a favore di imprese e Pubblica Amministrazione per affrontare le sfide legate allo sviluppo sostenibile, all’implementazione del PNRR, alla rigenerazione urbana, alla digitalizzazione e al miglioramento della coesione sociale.
All’appuntamento di oggi presso la Cavallerizza Reale hanno preso parte come relatori
Giovanni Gorno Tempini e Dario Scannapieco, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di CDP, Regina Corradini d’Arienzo, AD di Simest, Agostino Scornajenchi, AD di CDP Venture Capital, Giancarlo Scotti, AD CDP Real Asset e Direttore Immobiliare CDP, Andrea Montanino, Chief Economist e Direttore Strategie Settoriali e Impatto CDP e Andrea Nuzzi, Responsabile Imprese e Istituzioni Finanziarie CDP, insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali: Alberto Cirio, Presidente Regione Piemonte, Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino, Francesco Profumo, Presidente ACRI e Fondazione Compagnia di San Paolo, Maurizio Irrera, Vice Presidente vicario di Fondazione CRT, Elena Piastra, Vice Presidente ANCI Piemonte e Sindaco di Settimo Torinese, Marco Gay, Presidente Confindustria Piemonte e Stefano Geuna, Rettore Università degli Studi di Torino.
Dopo le tappe di Napoli, Brescia, Venezia, Firenze, Palermo e Torino, il Roadshow di CDP proseguirà nei prossimi mesi toccando altre principali città italiane tra cui
Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Genova e Verona.