(Teleborsa) -
Deve esserci parità di diritti a scuola fra insegnanti a termine e di ruolo. Lo ha ribadito con una sentenza il
Consiglio di Stato, confermando che i supplenti hanno gli stessi diritti dei colleghi di ruolo e che la
card docenti da 500 euro spetta anche a agli
insegnanti di religione.
"Ogni
disparità di trattamento giuridica ed economica tra personale di ruolo e precario
deve essere rimossa: scatti di anzianità, ferie, salario accessorio, formazione pagata e permessi devono essere gli stessi", ribadisce
Marcello Pacifico, presidente del sindacato della scuola Anief.
Anief ha invita i docenti ad
aderire al ricorso, per recuperare fino a 2.500 euro di arretrati per la mancata erogazione della Card, ed ha organizzato un
webinar dal titolo "Card Docenti, quali iniziative per recuperare il Bonus 500 euro", mercoledì 22 marzo, alle ore 17. Saranno presenti come relatori:
Marco Giordano, segretario generale Anief, e gli avvocati
Fabio Ganci, Walter Miceli e Giovanni Rinaldi.