(Teleborsa) -
Giornata positiva per le Borse europee e per Piazza Affari, che beneficiando anche del buon andamento di Wall Street alla vigilia della riunione del FOMC. Il Comitato di politica monetaria della Fed dovrebbe annunciare domani un altro aumento dei tassi di interesse di 75 punti base, ma si sta rafforzando il fronte di chi scommette in una "pausa" nel ritmo di aggiustamento del costo del denaro.
Anche la Presidente della BCE Christine Lagarde potrebbe tornare a vestire i panni di "colomba" e mettere in pausa il percorso di normalizzazione della politica monetaria, ma avrà tempo sino a primi di dicembre per decidere cosa è più giusto fare.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,28%. L'
Oro è in modesto rialzo a 1.647,3 dollari l'oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,23%.
In deciso ribasso lo
spread, che si posiziona a +210 punti base, con un forte calo di 12 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 4,26%.
Tra gli indici di Eurolandia giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,64%, debole
Londra, che lima lo 0,37%, tonica
Parigi, che mostra un aumento dello 0,98%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il
FTSE MIB che ha messo a segno un +0,63%; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 24.728 punti. Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,04%); sotto la parità il
FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,30%.
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,7 miliardi di euro, in calo rispetto ai 1,78 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,46 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,52 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Telecom Italia (+5,15%),
Tenaris (+2,58%),
ENI (+1,58%) e
Campari (+1,30%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Pirelli, che ha archiviato la seduta a -2,46%.
Fiacca
Banca Mediolanum, che mostra un piccolo decremento dell'1,16%.
Discesa moderata per
Nexi, che cede un -0,94%.
Pensosa
DiaSorin, con un calo frazionale dello 0,87%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Caltagirone SpA (+5,33%),
Industrie De Nora (+2,46%),
Fincantieri (+1,75%) e
Webuild (+1,67%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Sesa, che ha terminato le contrattazioni a -3,28%.
Si concentrano le vendite su
GVS, che soffre un calo del 2,79%.
Vendite su
Datalogic, che registra un ribasso del 2,66%.
Seduta negativa per
Wiit, che mostra una perdita del 2,47%.