(Teleborsa) -
"Il rifinanziamento del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile è un’ottima notizia per tutto il Paese, che potrà così continuare a contare su un vasto cantiere di sperimentazioni volte a contrastare la dispersione scolastica e offrire opportunità educative a bambini e ragazzi in tutta Italia". Lo ha detto il presidente di Acri,
Giovanni Azzone."Ed è davvero un bel segnale che il rifinanziamento sia il frutto di una richiesta bipartisan da parte del Parlamento: significa che c’è la consapevolezza di un’emergenza cruciale per il Paese e un riconoscimento trasversale della positiva esperienza di partenariato pubblico-privato sociale del Fondo".
"Un’operazione di vera sussidiarietà orizzontale e di coprogettazione che, in quasi 10 anni, ha saputo attivare le comunità educanti del Paese, coinvolgendo il Terzo settore, e accumulando un vasto bagaglio di sperimentazioni positive (corredate da attente valutazioni d’impatto), che sono a disposizione di tutti, anche per costruire nuove politiche pubbliche di intervento in questo campo.
Le Fondazioni di origine bancaria continueranno a promuovere e a sostenere convintamente il Fondo,
come stanno facendo ininterrottamente dal 2016, quando contribuirono alla sua attivazione, insieme al Governo e al Forum del Terzo Settore", ha concluso.