(Teleborsa) - Pressione su
Costco Wholesale, che tratta con una perdita dell'1,65%, dopo che la società a giugno ha registrato ricavi in rialzo di appena lo 0,4%, su base annua, a 22,86 miliardi di dollari.
A perimetro costante le vendite sono, invece, calate dell'1,4%.
Lo scenario su base settimanale del
gestore di una serie di catene di ipermercati rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal
Nasdaq 100. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da
Costco Wholesale restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 534,1 USD. Il supporto più immediato è stimato a 525,4. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 522,3, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.