(Teleborsa) - Il Gruppo
Fervi chiude il primo trimestre 2022, riportando un preconsuntivo di
ricavi consolidati netti pari a circa 14,7 milioni di Euro, rispetto a 8,6 milioni di Euro al 31 marzo 2021, con un incremento circa del 70,9% e segnando il
record storico di ricavi consolidati del periodo. L’incremento è da attribuire principalmente - spiega la società nella nota dei conti - al
consolidamento della Rivit acquisita a settembre 2021.
La
posizione finanziaria netta consolidata, negativa (indebitamento) per circa 10,5 milioni di Euro, è rimasta
sostanzialmente stabile rispetto al dato al 31 dicembre 2021 (-10,4 milioni di Euro) ed è principalmente variata per effetto dell’investimento in capitale circolante necessario a far fronte all’aumento dei volumi di vendita.
I dati relativi al 31 marzo 2022 - si legge nella nota - sono
dati preconsuntivi gestionali e "non sono, ad oggi, stati oggetto di revisione contabile".
Nel commentare l’andamento del Gruppo,
Roberto Tunioli, Presidente ed Amministratore Delegato, ha dichiarato: “Gli eccezionali risultati del trimestre
mostrano la validità del nostro modello industriale che affianca, alla crescita organica, un solido aumento delle attività attraverso acquisizioni mirate".