(Teleborsa) - Avvio di settimana all'insegna della prudenza per la borsa di Wall Street con l'attenzione degli investitori catalizzata dalle
news giunte dal fronte M&A che mettono il turbo ad alcuni titoli. Come
Peloton (+27%) dopo alcune indiscrezioni secondo cui
sia Amazon che Nike starebbero valutando l'opzione di presentare una offerta per rilevare il gruppo. Acquisti anche su
Spirit Airlines dopo che la compagnia aerea ha annunciato l'acquisto della rivale Frontier in un accordo valutato 6,6 miliardi di dollari, debiti inclusi.
Nessun dato macroeconomico rilevante è atteso per la giornata odierna mentre il
report sull'occupazione di gennaio, pubblicato venerdì, ha messo in evidenza una
crescita dei nuovi posti di lavoro superiore a quella prevista dal mercato.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones è stabile e si posiziona su 35.072 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l'
S&P-500, che rimane a 4.505 punti. Sui livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,07%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (+0,11%).
In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto
beni di consumo secondari. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti
energia (-0,95%) e
utilities (-0,53%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Walt Disney (+1,26%) e
Salesforce.Com (+0,67%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Verizon Communication, che continua la seduta con -0,89%.
Sottotono
Travelers Company che mostra una limatura dello 0,71%.
Deludente
Johnson & Johnson, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Chevron, che mostra un piccolo decremento dello 0,63%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
American Airlines (+2,19%),
Tripadvisor (+1,48%),
Wynn Resorts (+1,29%) e
Tractor Supply (+1,19%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Garmin, che ottiene -6,00%.
In rosso
Moderna, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,01%.
Spicca la prestazione negativa di
C.H.Robinson, che scende dell'1,01%.
Discesa modesta per
Henry Schein, che cede un piccolo -0,97%.