(Teleborsa) -
Si muove all'insegna del rialzo la seduta finanziaria delle borse europee, mentre Piazza Affari resta indietro scambiando vicino ai valori della vigilia, all'indomani della
riunione della BCE in cui è arrivato un
taglio di 25 punti base - ampiamente anticipato - e nessuna sorpresa sul fronte dell’orientamento circa le mosse future, ancora legato ai dati macroeconomici con scelte riunione per riunione. Archiviato il taglio dei tassi in Europa, il focus degli investitori si sposta ora sulla prossima settimana che prevede in sequenza le riunioni di Fed, Bank of England e Bank of Japan.
Sul fronte macroeconomico, in
Giappone la produzione industriale di luglio
è stata rivista al rialzo al 3,1% m/m, rispetto al 2,8% m/m preliminare, e al 2,9% a/a, in miglioramento rispetto al 2,7% preliminare. In
Francia, i dati finali di agosto
hanno mostrato un aumento dello 0,5% m/m dell'inflazione, leggermente inferiore alle attese (+0,6% m/m), mentre su base annua l'inflazione è rallentata all'1,8% (da 2,3%), riflettendo una moderazione dei prezzi alimentari (+0,5% a/a). In
Eurozona, la produzione industriale
è scesa meno delle attese a luglio.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,27%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 69,92 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +134 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,45%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,47%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,28%, e sostanzialmente invariato
Parigi, che riporta un moderato +0,14%.
Sostanzialmente stabile
Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 33.469 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 35.589 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Buona la prestazione del
FTSE Italia Mid Cap (+0,73%); sulla stessa tendenza, in rialzo il
FTSE Italia Star (+0,81%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su
DiaSorin, che mostra un ampio vantaggio dell'1,67%. Piccolo passo in avanti per
ENI, che mostra un progresso dell'1,44%. Composta
Amplifon, che cresce di un modesto +1,43%. Performance modesta per
Snam, che mostra un moderato rialzo dello 0,86%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nexi, che continua la seduta con -4,45%. Deludente
Unicredit, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca
Banca Mediolanum, che mostra un piccolo decremento dello 0,55%. Discesa modesta per
A2A, che cede un piccolo -0,53%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Sesa (+5,10%),
El.En (+3,60%),
Ferretti (+3,12%) e
Digital Value (+2,69%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Cembre, che continua la seduta con -3,12%. Pensosa
GVS, con un calo frazionale dello 0,95%. Tentenna
Caltagirone SpA, con un modesto ribasso dello 0,68%. Giornata fiacca per
Technogym, che segna un calo dello 0,54%.