(Teleborsa) - Il listino USA continua la seduta poco sotto la parità, con il
Dow Jones che lima lo 0,65%; sulla stessa linea, cede alle vendite l'
S&P-500, che retrocede a 5.935 punti. In frazionale calo il
Nasdaq 100 (-0,65%); sulla stessa tendenza, poco sotto la parità l'
S&P 100 (-0,55%).
La giornata anche oggi è caratterizzata da volumi di scambio bassi, complice il clima festivo, con gli investitori intenti ad aggiustare i portafogli in vista delle ultime sedute dell'anno.
Nel frattempo, inizia il conto alla rovescia per la fine dell'anno per la borsa americana sulla buona strada per chiudere il 2024 sui massimi storici, con il Dow e l'S&P 500 in rialzo rispettivamente del 14% e del 25%, e il Nasdaq, in salita di oltre il 31%.
Sul fronte macroeconomico, l'ISM-Chicago ha comunicato un peggioramento dell'andamento del settore manifatturiero nel distretto di Chicago, mentre la National Association of Realtors ha comunicato un aumento della vendita di case in corso.
Nell'S&P 500, non si salva alcun comparto. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
materiali (-1,12%),
beni di consumo secondari (-1,11%) e
sanitario (-1,04%).
In questa
pessima giornata per la Borsa di New York, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
Le più forti vendite si manifestano su
Nike, che prosegue le contrattazioni a -1,74%.
In rosso
Intel, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,67%.
Spicca la prestazione negativa di
Boeing, che scende dell'1,62%.
Tentenna
McDonald's, che cede l'1,21%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Diamondback Energy (+2,17%),
Nvidia (+1,59%) e
Constellation Energy (+0,89%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
ON Semiconductor, che prosegue le contrattazioni a -3,39%.
Cognizant Technology Solutions scende del 2,87%.