(Teleborsa) - Partenza al ribasso per la borsa di Wall Street con gli investitori preoccupati per i dati sul
commercio cinese che indicano un rallentamento dell'economia globale.
Sul sentiment degli operatori pesano anche i timori per la tenuta delle
banche statunitensi che, dopo il taglio del rating da parte di
Fitch, incassano anche il downgrade di
Moody’s: si tratta di dieci banche di piccole e medie dimensioni, tra cui M&T Bank e Pinnacle Financial. L'agenzia di credito ha messo sotto osservazione anche alcune banche di grandi dimensioni, come Bank of New York Mellon e U.S. Bancorp, che potrebbero presto subire un taglio del rating.
Nel frattempo, gli addetti ai lavori si chiedono quando la
Federal Reserve inizierà a tagliare i
tassi di interesse. Secondo
John Williams, presidente della Fed di New York, una riduzione al costo del denaro sarà possibile nella prima metà del 2024, mentre per
Michelle Bowman, componente del board della Fed, potrebbero essere necessari altri rialzi, se non si riuscirà a far scendere l'inflazione al target del 2%. Sale quindi l'attesa per un aggiornamento sull'andamento dei prezzi che arriverà proprio questa settimana, giovedì 10 agosto, e potrà contribuire a chiarire il quadro per le prossime mosse della Federal Reserve.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones è in calo (-0,71%) e si attesta su 35.223 punti; sulla stessa linea, l'
S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 4.488 punti. Variazioni negative per il
Nasdaq 100 (-0,78%); con analoga direzione, in frazionale calo l'
S&P 100 (-0,55%).
Si distingue nel paniere S&P 500 il settore
sanitario. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
energia (-1,96%),
materiali (-1,82%) e
finanziario (-1,39%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Amgen (+3,97%),
Boeing (+2,98%),
Johnson & Johnson (+2,40%) e
Caterpillar (+1,88%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Apple, che continua la seduta con -1,73%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Monster Beverage (+6,13%),
Booking Holdings (+5,87%),
MercadoLibre (+4,83%) e
Amgen (+3,97%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Moderna, che continua la seduta con -6,46%.
Si concentrano le vendite su
Enphase Energy, che soffre un calo del 3,25%.
Vendite su
Lucid, che registra un ribasso del 3,17%.
Seduta negativa per
Atlassian, che mostra una perdita del 2,68%.