(Teleborsa) - A New York, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 33.779 punti, con uno scarto percentuale dello 0,65%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l'
S&P-500, che scivola a 4.235 punti.
Pessimo il
Nasdaq 100 (-1,93%); sulla stessa tendenza, variazioni negative per l'
S&P 100 (-1,14%).
Sanitario (+0,71%) e
energia (+0,52%) in buona luce sul listino S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
beni di consumo secondari (-2,08%),
telecomunicazioni (-1,98%) e
finanziario (-1,92%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Johnson & Johnson (+1,93%),
Merck (+1,64%),
United Health (+1,27%) e
Amgen (+0,79%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Boeing, che continua la seduta con -3,22%.
Crolla
Salesforce, con una flessione del 3,11%.
Vendite a piene mani su
JP Morgan, che soffre un decremento del 2,51%.
Pessima performance per
Intel, che registra un ribasso del 2,50%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Vertex Pharmaceuticals (+1,84%),
Astrazeneca (+1,22%),
Amgen (+0,79%) e
American Electric Power (+0,73%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Lucid, che ottiene -7,95%.
Sessione nera per
Okta, che lascia sul tappeto una perdita del 7,16%.
In perdita
Mercadolibre, che scende del 7,03%.
Pesante
Zscaler, che segna una discesa di ben -6,42 punti percentuali.