(Teleborsa) - Dalla collaborazione tra il
presidente di Consorzio Zai – Interporto Quadrante Europa Matteo Gasparato con il
consigliere Regionale Daniele Polato e tra il
management del Quadrante Europa con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, è nato l'impegno a cooperare per
supportare l'Ucraina nell'impegnativa fase di ricostruzione del paese. È quanto fa sapere il Consorzio Zai in una nota.
In particolare, – si legge nella nota – l'obiettivo è quello di collaborare sul
corridoio terrestre numero 5, una delle vie principali di comunicazione dell'Europa centro-orientale che collega i territori di Kiev e Leopoli con il nord-est italiano, di modo che i
porti marittimi di Venezia e Trieste possano diventare i loro scali di riferimento, mentre
Verona con il suo Quadrante Europa la principale base logistica in funzione retroportuale. "Così facendo – ha sottolineato
Urso – il Quadrante Europa potrà scendere in campo in qualità di più grande piattaforma logistica sul corridoio per contribuire concretamente alla ricostruzione ucraina".
"Come Presidente di Consorzio Zai – Interporto Quadrante Europa – ha dichiarato
Gasparato – esprimiamo grande soddisfazione per le parole di fiducia del Ministro e per il riconoscimento della nostra realtà. A questo proposito, ci sentiamo onorati di affiancare il nostro paese nel concorrere alla ricostruzione ucraina, mettendo le nostre infrastrutture logistiche a disposizione della collaborazione internazionale e umanitaria. Questo ci permetterà di accrescere sempre più la sinergia già esistente con i porti di Venezia e Trieste e, di conseguenza, di rafforzare la crescita della nostra economia veronese. In questo modo, siamo convinti che la collaborazione tra le nostre infrastrutture logistiche e Confindustria – coadiuvati dal Ministero – non solo porterà benefici per i territori ucraini ma darà anche una forte spinta per il rilancio dell’economia nazionale".