Union Pacific

Nuovo spunto rialzista per Union Pacific, che guadagna bene e porta a casa un +2,74%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 0 Euro, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione, e chiusura in crescendo a 232,5 in prossimità dei massimi di seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Union Pacific mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +3,75%, rispetto a -2,04% del principale indice della Borsa di Milano).

Lo status tecnico di breve periodo di Union Pacific mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 236,3. Rischio di eventuale correzione fino al target 224,7. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 248.

Mani forti non stanno operando su Union Pacific visto che i volumi giornalieri pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 3. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,271, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.