Nike

Allunga timidamente il passo Nike, che termina la seduta con un modesto progresso dello 0,88%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 74,01 Euro, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta e terminare ancor peggio a 73,56 sul livello più basso della giornata. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di Nike subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Nike, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 74,94. Primo supporto visto a 72,55. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un'evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 71,54.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Nike visto che i volumi intraday pari a 445 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 2,082, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.