Lockheed Martin

Piccolo passo in avanti per Lockheed Martin, che porta a casa un timido +1,29%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 508,1 Euro, superando il massimo della vigilia, per poi continuare ad incrementare la performance in giornata e finire in miglioramento a 511, attorno al livello migliore della riunione. L'analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Lockheed Martin, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 506,4. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 513,3. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 520,2.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,06, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Lockheed Martin evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.