Johnson & Johnson

Moderatamente al rialzo la prestazione di Johnson & Johnson, che chiude con una variazione percentuale dello 0,55%. L'avvio è stato debole per il titolo che ha proposto un'apertura a 143,1 Euro, sotto i minimi di ieri, prima di un graduale rafforzamento proposto durante la sessione, che l'ha portato a segnare una chiusura a 147 in vicinanza dei massimi di seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Johnson & Johnson mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +1,98%, rispetto a -2,04% del principale indice della Borsa di Milano).

Lo status tecnico di medio periodo di Johnson & Johnson rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 148,1, mentre i supporti sono stimati a 144,9. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 151,3.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 0,9836, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Johnson & Johnson evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.