Western Union

Chiusura negativa per Western Union, con un ribasso dell'1,61%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 9,88 Euro, sotto i minimi di ieri, mostrando uno strutturale indebolimento, che ha ricompresso ulteriormente le quotazioni con scomposto avvitamento in chiusura a 9,84, a ridosso dei minimi di sessione.

Lo scenario tecnico di Western Union mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 9,51 con area di resistenza individuata a quota 10,49. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom identificabili in area 9,18.

Mani forti non stanno operando su Western Union visto che i volumi giornalieri pari a 170 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.971. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,486, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.