Upstart Holdings

Seduta positiva per la piattaforma di prestiti, basata su cloud, che utilizza l'intelligenza artificiale, che avanza bene e porta a casa un +1,74%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 66 USD, sotto i minimi di ieri, con reazione intermedia nelle fasi centrali della sessione. L'andamento di Upstart Holdings nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Upstart Holdings, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 62,45. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 79,13 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 56,5.

Upstart Holdings risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 5,65. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 6.617.459 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 6.639.604.