Terawulf

Performance infelice per la società statunitense attiva nel settore del mining di criptovalute e dei data center ad alte prestazioni, che chiude la giornata del 24 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,89% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 12,31 USD sopra il bottom della sessione precedente riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare a 12,31 sul valore più elevato di seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Nasdaq 100, su base settimanale, TeraWulf mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +6,4%, rispetto a +4,09% dell'indice dei titoli tecnologici USA).

La situazione di medio periodo di TeraWulf resta tendenzialmente ribassista. Tuttavia, esaminando il grafico a breve, sarebbe lecito iniziare a dubitare della possibilità della fase ribassista di estendere. E' atteso dunque un miglioramento verso l'alto della curva che incontra il primo ostacolo a 12,62. Supporto visto a quota 11,9. Ulteriori spunti rialzisti favoriscono un nuovo target stimato verosimilmente in area 13,35.

TeraWulf risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 7,14. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 8.167.810 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 34.424.156.