Teradata

Frazionale rialzo per Teradata, che mette a segno un modesto profit a +1,09%. La partenza è stata promettente per il titolo, che ha esordito a 30,58 USD risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Teradata evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'S&P-500. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Teradata rispetto all'indice.

Lo status tecnico di medio periodo di Teradata rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 31,2, mentre i supporti sono stimati a 29,71. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 32,69.

L'ampio scostamento dei prezzi di Teradata dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,783, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 707.206 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 897.182.