Smith-Midland

Lieve ribasso per Smith-Midland, che chiude in flessione dello 0,89%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 42,37 USD, sotto i minimi di ieri, con reazione intermedia nelle fasi centrali della sessione. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Smith-Midland rispetto al Nasdaq 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il quadro tecnico di Smith-Midland suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 41,64 con tetto rappresentato dall'area 46,86. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 39,9.

Smith-Midland, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 4,421. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 39.604 rispetto a quelli della media mobile a 30.827.