Servicenow

Bene il fornitore di soluzioni cloud computing aziendale, con un rialzo del 2,35%. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 1.033,6 USD, vicino i picchi del 20 novembre, per poi proseguire in ascesa nel corso della sessione. Il confronto del titolo con l'S&P-500, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di ServiceNow rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

La tendenza di breve di ServiceNow è in rafforzamento con area di resistenza vista a 1.061, mentre il supporto più immediato si intravede a 1.019,2. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 1.102,7.

Mani forti non stanno operando su ServiceNow visto che i volumi giornalieri pari a 1.110.480 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.383.284. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 2,058, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.