Sally Beauty Holdings

Giornata incolore per Sally Beauty Holdings, che chiude la giornata del 21 novembre con una variazione percentuale negativa dell'1,22% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato positivo per il titolo che ha esordito a 13,17 USD, in prossimità del top della giornata precedente, per poi peggiorare progressivamente nel corso degli scambi. Lo scenario su base settimanale di Sally Beauty Holdings rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall'S&P-500. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Sally Beauty Holdings restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 13,26. Il supporto più immediato è stimato a 12,82. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 12,68, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

La rischiosità del titolo resta ancora elevata, in quanto la volatilità giornaliera si posiziona a 2,98, mentre i volumi giornalieri dell'ultima seduta sono pari a 1.881.222, ben al di sopra della media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.335.712. Questa situazione mostra una forte incertezza degli investitori sul titolo, che potrebbe causare repentini cambi di tendenza, visto che Sally Beauty Holdings è sottoposto ad un notevole stress tecnico per il contrapporsi continuo della forza maggiore dei ribassisti sui rialzisti e viceversa.