Riot Platforms

Chiusura in rosso per la società che estrae e detiene bitcoin, che termina la seduta segnando un calo del 2,86%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco, scivolando sul finale verso il valore inferiore di 15,03. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del Nasdaq 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Riot Platforms rispetto all'indice di riferimento.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Riot Platforms, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 14,92. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 15,71 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 14,55.

Riot Platforms risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 5,299. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 18.233.190 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 19.704.085.