Moog

Moderatamente al rialzo la prestazione di Moog, che chiude con una variazione percentuale dell'1,49%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 219 USD, a ridosso del massimo della vigilia, per poi incrementare la performance durante la giornata. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Moog mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +1,26%, rispetto a -0,01% dell'indice del basket statunitense).

Tecnicamente, Moog è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 222,2, mentre il supporto più immediato si intravede a 216,5. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 228.

Mani forti non stanno operando su Moog visto che i volumi giornalieri pari a 81.416 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 131.758. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,747, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.