Lyft

Modesto guadagno per Lyft, che avanza di poco a +0,37%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 15,72 Euro, sotto i minimi di ieri, con reazione intermedia nelle fasi centrali della sessione. L'analisi settimanale del titolo rispetto al DAX mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Lyft, che fa peggio del mercato di riferimento.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 16,89. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 15,37. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 14,84, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

La rischiosità di Lyft risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 2.236, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 2.292.