Liberty Broadband

Sostanzialmente invariata la seduta per Liberty Broadband, che chiude le contrattazioni sui valori della vigilia. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 76,02 USD, sotto i minimi di ieri, con reazione intermedia nelle fasi centrali della sessione. L'andamento di Liberty Broadband nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Liberty Broadband, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 75,14. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 79,8 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 73,58.

Gli investitori appaiono piuttosto nervosi e fortemente incerti sulle posizioni da assumere, visto che le decisioni di vendita e di acquisto si susseguono repentinamente portando la volatilità intraday a 2,966. Intensi gli scambi giornalieri pari a 317.770, superiori rispetto alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 289.725.