Lam Research

In forte ribasso il fornitore di apparecchiature utilizzate dall'industria dei semiconduttori, che chiude la seduta con un -4,85%. Inizio di giornata sottotono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 166,8 USD, sopra il livello inferiore di ieri, per poi perdere forza nell'arco della riunione e cadere al termine delle contrattazioni vicino al minimo di 159,1. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Lam Research evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del Nasdaq 100. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Lam Research rispetto all'indice.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Lam Research restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 166. Il supporto più immediato è stimato a 157,8. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 155,1, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Lam Research, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 3,019. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 11.103.667 rispetto a quelli della media mobile a 10.741.623.