Intel

Brillante rialzo per il principale produttore di chip, che lievita in modo prepotente archiviando la sessione con un guadagno del 4,13%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 0 Euro, sotto i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione e chiusura in crescendo a 19,42 in prossimità dei massimi di seduta.

Lo status tecnico di medio periodo di Intel rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 19,71, mentre i supporti sono stimati a 18,89. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 20,52.

L'ampio scostamento dei prezzi del colosso dei semiconduttori dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 3,389, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 0 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 247.