Heron Therapeutics

Risultato positivo per Heron Therapeutics, che lievita del 3,27%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 1,48 USD, sotto i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione e chiusura in crescendo a 1,58 in prossimità dei massimi di seduta. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del Nasdaq 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Heron Therapeutics rispetto all'indice di riferimento.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 1,663. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 1,513. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 1,447, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

L'ampio scostamento dei prezzi di Heron Therapeutics dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 6,02, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 2.570.497 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 5.036.655.