Heron Therapeutics

Sottotono Heron Therapeutics, che chiude la seduta con un calo del 3,33%. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, seguito da un progressivo deterioramento nel corso della riunione. L'andamento di Heron Therapeutics nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Il quadro tecnico di Heron Therapeutics suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 1,683 con tetto rappresentato dall'area 1,853. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 1,627.

La volatilità giornaliera di Heron Therapeutics è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.