Eastman Chemical

Controllato progresso per l'azienda specializzata nella produzione di prodotti chimici, fibre e materie plastiche, che chiude in salita dello 0,59%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 62,86 USD, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare a 62,86 sul valore più elevato di seduta. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Eastman Chemical rispetto all'S&P-500, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 63,84. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 62,18. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 61,51.

L'ampio scostamento dei prezzi di Eastman Chemical dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,599, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 403.903 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 1.674.485.