Driven Brands Holdings

Performance infelice per Driven Brands Holdings, che chiude la giornata del 20 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,43% rispetto alla seduta precedente. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 15,99 USD, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Driven Brands Holdings rispetto al Nasdaq 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Driven Brands Holdings, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 15,84. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 16,51 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 15,61.

Driven Brands Holdings, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,753. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 785.297 rispetto a quelli della media mobile a 551.778.