Checkpoint Therapeutics

Protagonista Checkpoint Therapeutics, tra i titoli del Nasdaq 100, che chiude la seduta con un rialzo dell'11,28%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 3,35 USD, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione, e chiusura in crescendo a 3,75 in prossimità dei massimi di seduta. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Checkpoint Therapeutics evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'indice dei titoli tecnologici USA. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Checkpoint Therapeutics rispetto all'indice.

Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 3,877, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 3,497. L'equilibrata forza rialzista di Checkpoint Therapeutics è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 4,257.

La rischiosità del titolo resta ancora elevata, in quanto la volatilità giornaliera si posiziona a 4,035, mentre i volumi giornalieri dell'ultima seduta sono pari a 2.227.690, ben al di sopra della media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.982.228. Questa situazione mostra una forte incertezza degli investitori sul titolo, che potrebbe causare repentini cambi di tendenza, visto che Checkpoint Therapeutics è sottoposto ad un notevole stress tecnico per il contrapporsi continuo della forza maggiore dei ribassisti sui rialzisti e viceversa.