Chargepoint Holdings

Seduta negativa per Chargepoint Holdings, che chiude le contrattazioni con una perdita del 2,78%. L'avvio di sessione è stato debole per il titolo che dopo aver aperto a 1,181 Euro, sotto i minimi della sessione precedente, si è rafforzato nel corso della seduta ed ha proposto sul finale un lieve miglioramento chiudendo a 1,225 in prossimità dei massimi della giornata.

Lo status tecnico di medio periodo di Chargepoint Holdings rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 1,255, mentre i supporti sono stimati a 1,2. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 1,31.

L'investimento risulta adatto agli investitori propensi al rischio, che decidono di mettere a repentaglio ingenti somme nonostante l'elevata volatilità giornaliera che il titolo presenta, pari a 6,492. Chargepoint Holdings risulta essere al centro dell'interesse del mercato dato che i volumi giornalieri pari a 1.000 sono superiori rispetto a quelli della media mobile a 757.