Bloomin' Brands

Seduta vivace per Bloomin' Brands, protagonista di un allungo verso l'alto con un progresso del 3,13%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 12,88 USD collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 21 novembre, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata e terminare in ascesa a 13,19 vicino ai massimi intraday. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Bloomin' Brands rispetto al Nasdaq 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Bloomin' Brands restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 12,77. La resistenza più immediata è stimata a 13,4. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 14,03, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Bloomin' Brands risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,464. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 1.830.138 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 2.023.407.