Biomarin Pharmaceutical

Piccolo passo in avanti per Biomarin Pharmaceutical, che porta a casa un timido +1,28%. L'esordio è stato positivo per il titolo che ha esordito a 63,88 USD, in prossimità del top della giornata precedente, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata. L'andamento di Biomarin Pharmaceutical nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 62,71. Lo spunto positivo di breve è indicativo di un cambiamento del trend verso uno scenario rialzista, con la curva che potrebbe spingersi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 65,04. A livello operativo, lo scenario più appropriato potrebbe essere una ripresa rialzista del titolo, con area di resistenza individuata a 67,37.

Sotto controllo l'andamento di Biomarin Pharmaceutical.
I volumi giornalieri pari a 1.304.418, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.542.477, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,013.