Adobe

Frazionale ribasso per il produttore di Photoshop e Acrobat, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,25%. L'inizio di giornata è stato pesante per il titolo, che ha segnato un primo prezzo a 300,9 Euro, sotto il valore inferiore di ieri, muovendosi poi lateralmente per tutta la sessione, prima di invertire la rotta e concludere sulla vetta della giornata a 300,9. L'andamento di Adobe Systems nella settimana, rispetto al DAX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 303,4. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 299,6. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 298,3.

Sotto controllo l'andamento di Adobe.
I volumi giornalieri pari a 0, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.961, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,912.