E' di giorno fa la notizia del burnout dei dirigenti scolastici. Teleborsa ha incontrato Marcello Pacifico, Presidente del sindacato UDIR per affrontare con lui questa tematica.
"E' un burnout che è sentito forte sia per il personale docente ma anche per il personale dirigente - osserva il Presidente Pacifico - questo perché i
dirigenti scolastici devono sottostare addirittura a 150-170 adempimenti, tanti ne sono stati calcolati, nelle loro attività diciamo quasi quotidiana".
"Sono tutte attività che spaziano in diversi cambi che poi portano, in particolar modo con dimensionamento scolastico e con la reggenza di diverse scuole, addirittura a reggere istituti che
in alcuni casi superano i 2000/3000 alunni. Tutto questo ovviamente comporta un grande
stress psicofisico nonostante la motivazione sia alta: basti pensare che abbiamo reclutato duemila nuovi dirigenti scolastici che hanno già
da subito l'incombenza di dimostrare di saper gestire queste suole" prosegue il sindacalista.
"Non è quindi un caso che
UDIR abbia messo in campo tutta una
serie di strategie per attivare un servizio di tutoraggio, di accompagnamento dei nuovi dirigenti scolastici nell'esercizio del nuovo ruolo. E' un ruolo tanto più importante e quindi seguiranno una serie di
webinar UDIR di formazione. Bisogna ricordare però che
si aspetta sempre la sentenza di marzo del Consiglio di Stato per confermare nei ruoli questi dirigenti scolastici e quindi è importante aderire anche all'appello in Consiglio di Stato per poter preservare questi ruoli" conlude Pacifico.
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