(Teleborsa) - I pagamenti digitali sono diventati parte integrante della vita di tutti i giorni, al punto da superare l'uso del contante. È quanto è emerso da una recente inchiesta di Altroconsumo che ha rilevato che il
metodo di pagamento più utilizzato settimanalmente dagli italiani è la
carta di debito (55%) seguita poi dai
contanti (54%). Inoltre, circa 1 consumatore su 4 usa app per pagamenti o carte di credito. Anche se di poco, quindi, i mezzi di pagamento digitali sorpassano i contanti.
Altroconsumo ha intervistato più di 1.000 consumatori iscritti alla community Ac Makers e ha rilevato che il
contante prevale per spese sotto i
26 euro, specie nei mercati e piccoli negozi, mentre le carte di debito del circuito Bancomat sono preferite per importi da 26 a 750 euro. Con la riduzione dei
costi, cresce l’uso del
bonifico istantaneo (il 30% lo usa almeno di tanto in tanto). È diffuso anche l’uso delle carte virtuali su
smartphone per pagamenti via Pos (31%).
Sulla
sicurezza, 4 utilizzatori su 5 considerano app e bonifici molto affidabili, mentre tra chi usa il contante 1 persona su 5 lo valuta negativamente. Quando ha la possibilità di scegliere, solo 1 intervistato su 3 opta per il contante, soprattutto per gestire meglio le spese (45%) e per il timore di
clonazione delle carte o furto di dati (46%), ma anche per evitare al negoziante le
commissioni bancarie.
Il 10% dei consumatori ha dichiarato che, nell’ultimo mese, almeno un pagamento con carta è stato rifiutato per
problemi tecnici (51% dei casi) o per
scelta del negoziante (49%) in caso di importi molto bassi.