Facebook Pixel
Milano 9:49
32.238 -6,96%
Nasdaq 4-apr
17.398 0,00%
Dow Jones 4-apr
0 0,00%
Londra 9:49
7.690 -4,54%
19.342 -6,30%

Alperia, nel 2024 balzo di Ebitda e utile netto

Energia
Alperia, nel 2024 balzo di Ebitda e utile netto
(Teleborsa) - Nel 2024 ricavi complessivi del Gruppo Alperia si sono attestati a 2,4 miliardi di euro, in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (- 13%), risentendo soprattutto del calo del fatturato nel settore dell’efficientamento energetico attribuibile alla cessazione del "Superbonus" e di quello dei prezzi delle commodities energetiche: il prezzo medio dell’energia elettrica registrato presso la Borsa elettrica (PUN) è infatti sceso da circa 127 Euro/MWh del 2023 a circa 109 Euro/MWh del 2024 (- 14,7%).

Per contro, la produzione idroelettrica è risultata in forte aumento rispetto all’anno precedente (+ 26%), beneficiando di un andamento degli apporti - sia di acqua che di neve - straordinariamente favorevole.

L’EBITDA normalizzato di Gruppo – includendo nel medesimo gli effetti connessi alla riconduzione dei saldi della controllata Biopower Ottana Srl (già Biopower Sardegna Srl) nelle discontinuing operation (le quote di quest’ultima società sono state infatti cedute a fine aprile 2024) - è risultato pari a 502,8 milioni di euro contro i 327,6 milioni del 2023; il confronto tra i due anni non è tuttavia omogeneo, in quanto il dato del 2024 risente del cambio del perimetro di consolidamento.

L’utile netto del Gruppo realizzato nel 2024 ha raggiunto un livello record, pari a 250,5 milioni di euro, contro il risultato positivo pari a 84,2 milioni fatto registrare nel 2023.

Gli investimenti effettuati nel 2024 sono stati pari a circa 219 milioni di euro (nel 2023 erano stati pari a circa 175 milioni di euro), concentrati in particolare nella distribuzione di energia elettrica per rafforzare la qualità e la continuità del servizio e nella generazione per l’ammodernamento delle centrali idroelettriche.

Per quanto riguarda la capogruppo Alperia, a fronte di un utile netto pari a circa 40 milioni di euro (nel 2023 il risultato era ammontato a circa 39,6 milioni di euro), il Consiglio di Gestione ha proposto la distribuzione ai soci di 36 milioni di euro a titolo di dividendi riferiti all’esercizio 2024 (+ 2 milioni rispetto al 2023), l’accantonamento di circa 2 milioni di euro alla riserva legale (come previsto dalla vigente normativa) e il riporto a nuovo dei restanti 2,0 milioni circa.
Condividi
```