(Teleborsa) -
L'Asia ha subito le ripercussioni dei dazi sulle auto annunciati ieri sera dal Presidente americano Donald Trump, ma anche delle preoccupazioni per un possibile
eccesso di offerta di data center e altre soluzioni informatiche per il settore AI.
Si muove in ribasso
Tokyo, con il
Nikkei 225 che sta lasciando sul parterre lo 0,82%, troncando così la scia rialzista di tre guadagni consecutivi iniziata lunedì scorso, mentre
Shenzhen fa un piccolo salto in avanti dello 0,39%.
Buona la prestazione di
Hong Kong (+0,87%); in discesa
Seul (-1,45%).
Leggermente positivo
Mumbai (+0,51%); in frazionale calo
Sydney (-0,48%).
Modesto guadagno per l'
Euro contro la valuta nipponica, che avanza di poco a +0,14%. Piccolo passo in avanti per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che sta portando a casa un misero +0,16%. Frazionale rialzo per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta mettendo a segno un modesto profit a +0,23%.
Il rendimento per l'
obbligazione decennale giapponese è pari 1,59%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese tratta 1,87%.